NARRATORE:
Quando il piccolo principe arrivò sulla Terra fu molto sorpreso di
non vedere nessuno. Cominciava a temere di essere arrivato sul pianeta sbagliato
quando una spira dorata dai riflessi lunari passò come un lampo nella
sabbia.
PICCOLO PRINCIPE:
Buona sera.
SERPENTE:
Buona sera.
PICCOLO PRINCIPE:
Su quale pianeta sono sceso
SERPENTE:
Sulla terra in Africa.
PICCOLO PRINCIPE:
Ah! Allora non c'è nessuno sulla terra?
SERPENTE:
Questo è il deserto. Non c'è nessuno nel deserto. La terra è
grande.
PICCOLO PRINCIPE:
Mi chiedo se le stelle risplendano in cielo perché ognuno di noi possa
un giorno trovare la propria...Guarda il mio pianeta. E'esattamente sopra
di noi. Ma com'è lontano!
SERPENTE:
E' bello. Che cosa ti ha portato qui?
PICCOLO PRINCIPE:
Ho avuto qualche difficoltà con un fiore.
SERPENTE:
Ah!
PICCOLO PRINCIPE:
Sei un buffo animale. Non sei più grosso di un dito...
SERPENTE:
Ma sono più potente di un dito di un re.
PICCOLO PRINCIPE:
Non sembri molto potente. Non hai neppure le zampe. Non puoi neanche viaggiare...
SERPENTE:
Posso trasportarti più lontano di una nave. Rimando chiunque io tocchi
alla terra da cui è venuto. Ma tu sei innocente e vero e vieni da una
stella...Potrò aiutarti, un giorno, se avrai troppa nostalgia del tuo
pianeta. Io posso...
PICCOLO PRINCIPE:
Oh! Ti capisco benissimo: Ma perché parli sempre per enigmi?
SERPENTE:
Li risolvo tutti.
Il piccolo principe fa per andarsene e sbuca una volpe...