Per la solennità dell’Assunta 2022 è stato esposto sull’altare della Madonna questa opera, custodita in una polverosa soffitta sotto uno straccio e ormai dimenticato.

Gli anziani ricordano che era in sacrestia ai tempi del parroco don Carlo Cozzi (1936-1972) e a suo dire “una Madonna del Medioevo” senza indicarne la provenienza (forse della chiesa parrocchiale precedente o della stessa chiesa di sant'Apollinare chiamata anche di Santa Maria?).

Il Parroco, mons. Fabio Turba l’ha mostrata alle responsabili della Soprintendenza in occasione dell’inaugurazione di sant'Apollinare (20 luglio 2022) che provvederanno a dare una descrizione, ma già riconoscendo la bellezza di un’opera tardo gotica probabilmente dei Maestri Campionesi.

Da un’indagine previa si sono riscontrate tracce d'oro nella corona della Vergine e nell’usignolo che Lei e il Bambino tengono in mano.

Si pensa a una pulitura con un costo di € 2 500,00